Il messaggio contenuto in questa riflessione di Alberto Manzi si riferisce al modello scolastico che, nella sua contemporaneità e ancor più nella nostra, mostrava e mostra ampi margini di miglioramento.
9 dicembre 2024 / SSML P.M. LORIA, Società Umanitaria: Sala Mondolfo
“Il maestro considerava l’alfabetizzazione come la chiave fondamentale per accedere a tutte le forme di libertà, un irrinunciabile strumento per comunicare e aprire nuove opportunità”.
Con questa riflessione la professoressa Tania Convertini, docente al Dartmouth College negli Stati Uniti ed esperta di pedagogia interculturale e digitale, ha iniziato, all’interno dello spazio didattico della letteratura italiana del Novecento, la sua lezione sul ruolo della televisione come nucleo generativo del linguaggio e, in particolare, della trasmissione Non è mai troppo tardi di Alberto Manzi, che ha favorito il processo di alfabetizzazione degli Italiani negli anni Sessanta. Ampio risalto è stato dato alla figura pedagogica di Alberto Manzi, insegnante della scuola elementare romana Fratelli Bandiera, ispirato maestro e straordinario innovatore.